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E’ stato presentato venerdì 2 agosto c.a. con inizio alle ore 19,00, nella Sala Conferenze del Centro Visitatori delle Riserve di Palazzo Rossi di Tarsia il documentario “Non è un paese per neri” di Romano, Amodeo, Andria, Leombruno, sui fatti di Villa Literno e Castel Volturno.

L’importante iniziativa, inserita nella V^ edizione del Festival TaranTarsia, è stata promossa dall'Amministrazione comunale di Tarsia, guidata dal Sindaco Antonio Scaglione, dall'Assessore alla Cultura, Roberto Ameruso e dall'Associazione Culturale Musikart.

A conclusione del documentario è seguito il dibattito con gli interventi del Sindaco di Tarsia, Antonio Francesco Scaglione, di Roberto Ameruso, Assessore all’Ambiente e alla Cultura del Comune di Tarsia, di Agostino Brusco Direttore delle Riserve naturali regionali Lago di Tarsia e della Foce del Crati, di Piero de Cindio, dell’Associazione “No Razzismo”, di Badarà Seck, musicista afro-tribale, di Francesco Vivacqua, Presidente Associazione Cultura e Solidarietà di Milano e del Sindaco di Rosarno, Elisabetta Tripodi.

Dalle 21,00, a conclusione della presentazione del documentario e del dibattito, il Centro Storico di Tarsia si è animato con la musica dei Bashkim, Medinsud e Badarà Seck, in contemporanea, in tre diverse piazze del centro storico, e con i numerosi stand enogastronomici e delle diverse Associazioni presenti.

Nell’occasione l'Ente gestore delle Riserve ha assicurato l'apertura del Museo di Storia Naturale della Calabria, importante struttura delle Riserve, consentendo la visita ai numerosi turisti e partecipanti che hanno popolato le vie e le piazze del centro storico di Tarsia.

Il Festival Tarantarsia, promosso dall'Amministrazione comunale di Tarsia, mira oltre che alla riscoperta delle tradizioni etnico-musicali del meridione, anche alla promozione del territorio.