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Si svolgerà sabato 8 febbraio c.a. l’iniziativa promossa dall’Ente gestore delle Riserve del Lago di Tarsia e della Foce del Crati (Amici della Terra Italia), dal Comune di Tarsia e dalla Pro Loco di Tarsia, dedicata al Fungo della Ferula.

L’appuntamento è fissato per le ore 17,00 a Tarsia (Cs) presso il Centro Visitatori di Palazzo Rossi delle Riserve, dove si terrà il convegno dedicato agli aspetti ecologici, botanici e alle peculiarità culinarie del Fungo della Ferula.

Al convegno interverranno Agostino Brusco, Direttore Ente gestore delle Riserve, Antonio Scaglione, Sindaco di Tarsia, Massimiliano Sannuto, Presidente della Pro Loco di Tarsia, Roberto Ameruso, Assessore all’Ambiente del Comune di Tarsia e Domenico Puntillo, Botanico, Collaboratore dell’Ente Riserve.

Seguirà, a cura della Pro Loco, che da 10 anni organizza la sagra del Fungo della Ferula, una degustazione del fungo preparato secondo le ricette locali.

La Ferula (Ferula communis L.), pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle apiaceae, è alta da 1 a 3 metri, con fusto eretto, legnoso alla base e ramoso nella metà superiore. Secca e dormiente in estate, rigogliosa ed appariscente in primavera.

Tipica della vegetazione spontanea locale, ampiamente diffusa su tutto il territorio e, quindi, anche all’interno della Riserva naturale regionale del Lago di Tarsia, insieme al fungo ad essa associato fa parte delle specie botaniche della flora delle Riserve ed è tutelata dalle norme di conservazione.

Il fungo della Ferula (Pleurotus eryngii varietà ferulae), ricercatissimo dalla popolazione locale, cresce sulle radici della Ferula ed è considerato, nel territorio del comune di Tarsia e nelle zone limitrofe, il "fungo" per eccellenza e viene anche chiamato "fungo di carne" per la compattezza della sua composizione.

Dal punto di vista gastronomico viene utilizzato e preparato in diversi modi: cotto alla brace, ottimo anche in bianco, trifolato e usato nei sughi per condire pasta corta o fatta in casa. E’ entrato a pieno titolo nella tradizione gastronomica locale come elemento base di diversi piatti tipici.

Tarsia (Cs), 4 febbraio 2014