News
08/06/2016
| |
XI Convegno Nazionale sulla Biodiversità |
Le Riserve del Lago di Tarsia e della Foce del Crati partecipano con un proprio contributo all’XI Convegno Nazionale sulla Biodiversità, in programma a Matera il 9 e il 10 di giugno 2016.
Organizzato dall’Università degli Studi della Basilicata in collaborazione con altri Enti ed Istituzioni scientifiche, il Convegno ha per tema “Biodiversità e intensificazione ecosostenibile” e vuole rappresentare per gli Organizzatori “una prosecuzione nel tempo di un dibattito e confronto tra ricercatori ed istituzioni pubbliche e private sul tema della gestione, monitoraggio e salvaguardia della Biodiversità. In particolare, alla luce delle ultime ricerche e innovazioni scientifiche, verranno messe in risalto le interrelazioni che legano la Biodiversità del territorio con le filiere agro-alimentari ed i servizi eco-sistemici”.
Il contributo delle Riserve del Lago di Tarsia e della Foce del Crati verterà sui risultati del Progetto Con.Vi.vi “Conservazione in situ e creazione di una collezione ex situ atta a preservare la biodiversità della Vite selvatica (Vitis vinifera ssp. sylvestris), presente nelle Riserve naturali regionali del Lago di Tarsia e della Foce del Crati”.
Il Progetto, finanziato nell’ambito del PSR Calabria 2007/2013, Misura 214, Azione 6 (Progetti comprensoriali per la salvaguardia del patrimonio genetico nazionale), è stato realizzato dall’Ente gestore Riserve (Amici della Terra Italia) in partenariato scientifico con l’Università degli Studi della Calabria – Dipartimento di Biologia, Ecologia e Scienze della Terra, attraverso interventi in situ ed ex situ.
Gli interessanti risultati del Progetto sono stati presentati nei giorni scorsi dall’Ente gestore delle Riserve e dal DiBEST dell’Unical, in una partecipata Conferenza tenutasi a Tarsia (Cs) – presso il Polo didattico-scientifico delle Riserve, alla presenza dei Sindaci dei Comuni delle Riserve, di Amministratori locali e regionali, del Corpo Forestale dello Stato, dei rappresentati degli Ordini professionali degli Agronomi e Forestali e dei Biologi, Imprenditori agricoli, Associazioni, tesisti e dottorandi universitari, alunni e docenti dell’Istituto Professionale per l’Agricoltura di Spezzano Albanese e di un pubblico interessato.
Le Riserve naturali regionali del Lago di Tarsia e della Foce del fiume Crati sono tra i pochi siti in Italia nei quali questa specie è presente con una straordinaria popolazione. Lo studio, oltre al monitoraggio sullo stato di conservazione della popolazione presente, ha consentito di ottenere, tra l’altro, materiale vegetale per la costituzione della banca del germoplasma in vivo, da porre nel Campo sperimentale e la caratterizzazione genetica delle viti selvatiche presenti nel territorio delle due Riserve.
Tarsia (Cs), 8 giugno 2016
Amici della Terra Italia
Ente gestore Riserve Tarsia-Crati
|