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27/03/2017
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PASSERIFORMI SVERNANTI NELLE RISERVE – REPORT 2017 |
Le Riserve naturali regionali del Lago di Tarsia e della Foce del Crati attuano, ormai da diversi anni, un dettagliato piano di monitoraggio della fauna ornitologica, attraverso specifici censimenti al fine di caratterizzare la comunità ornitica presente.
Diversi sono i gruppi di uccelli che vengono monitorati e che richiedono strategie di rilevamento diverse a seconda della specie e delle relative abitudini di vita e fenologia. Oltre agli acquatici (anatre, limicoli e trampolieri) sedentari, svernanti e di passo, un gruppo di uccelli particolarmente interessante è quello dei passeriformi che annovera diverse specie con caratteristiche e peculiarità sia dal punto di vista conservazionistico che come indicatori di qualità dell’ambiente.
La Campagna di monitoraggio che ha interessato i passeriformi è stata realizzata dall'Ente gestore delle Riserve (Amici della Terra Italia) nel periodo autunno-inverno 2016/2017, ed ha visto il censimento di numerose specie che trovano habitat ideale negli ambienti ripariali e boschivi delle due Riserve (bosco planiziale Foce del Crati, fascia ripariale fiume Crati) nonché, per le specie più adattabili, in zone coltivate ed antropizzate.
Numerose le specie rilevate, a dimostrazione della presenza nelle Riserve di una comunità abbastanza diversificata, a conferma dell’importanza, in termini di biodiversità, dell’avifauna caratteristica degli ambienti considerati.
Tra le specie osservate le più abbondanti si sono rilevate: Cinciallegra, Cinciarella, Passera d'Italia, Storno, Codirosso, Pettirosso, Ballerina bianca, Ballerina gialla, Merlo, Tordo bottaccio, Capinera, Occhiocotto, Codibugnolo, Saltimpalo, Usignolo, Cardellino, Fringuello, Verdone, Verzellino, Cannaiola, Cannareccione.
Meno abbondanti, ma non meno importanti, sono: Cappellaccia, Pispola, Scricciolo, Beccamoschino, Cutrettola, Luì piccolo, Migliarino di palude, Pendolino, Sterpazzola, Allodola, Passero solitario, di particolare rilevanza in ambito protezionistico e censite negli ambienti a loro più consoni.
Particolarmente numerosa, inoltre, la presenza di specie appartenenti al gruppo dei corvidi quali la Gazza, la Cornacchia grigia, la Ghiandaia e la Taccola che, in virtù delle loro capacità adattative, nonché delle loro note abilità nella ricerca del cibo, risultano essere colonizzatrici di svariati ambienti, eccetto per la ghiandaia che è esclusiva dei boschi delle Riserve.
Elaborando i dati raccolti si è potuto rilevare come in tutte le aree boscate, compresi cespuglieti e fasce ripariali sono abbondanti: Pettirosso, Fringuello, Capinera, Merlo, Tordo. Ancora, ricca e diversificata si presenta l’avifauna di piccola taglia distribuita in modo ubiquitario come: Ballerina bianca, Ballerina gialla, Passera d'Italia, Cardellino e Fringuello.
Il Report 2017 dei Passeriformi Svernanti nelle Riserve del Lago di Tarsia e della Foce del Crati contiene i dati qualitativi e quantitativi delle specie osservate e la loro distribuzione all’interno delle Riserve nel periodo autunno-inverno 2016/2017.
Tarsia (Cs), 27 marzo 2017
Amici della Terra Italia
Ente gestore Riserve Tarsia-Crati
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