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03/05/2011
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Colonia di Cicogna bianca nella Riserva Lago di Tarsia |
E' uno scenario inconsueto quello che in questi giorni si presenta nella Riserva naturale regionale del Lago di Tarsia, tanto da regalare immagini suggestive, mai fino ad oggi registrate, pur essendo una delle più importanti aree umide, punto di sosta e di approvigionamento, dell'avifauna migratoria della ns. Regione.
L'area in questi giorni è punto di sosta di una colonia di Cicogna bianca (Ciconia ciconia) che ha portato il personale dell'Ente gestore delle Riserve ad effettuare un primo censimento di ben 108 esemplari.
Gia in passato nella Riserva (1996) è stata registrata una nidfificazione, altre nidificazioni, in questi anni, sono state rilevate nei pressi della Foce del Crati (Piana di Sibari) e lungo il Crati (a sud della Riserva Lago di Tarsia), ma mai, come in questo caso, si era assistito ad una visione cosi suggestiva con oltre cento esemplari intenti a «pascolare».
La presenza della Cicogna bianca (Ciconia ciconia), che è anche il simbolo delle riserve naturali regionali del Lago di Tarsia e della Foce del Crati, insolita per il numero di esemplari e per il periodo, rappresenta un evento di grande interesse naturalistico.
Gli individui, tutti adulti, probabilmente in sosta durante la migrazione, proseguiranno il loro viaggio verso i tradizionali quartieri di nidificazione, che per questa specie sono le regioni del centro-nord Europa. I soggetti adulti compiono due volte all’anno spostamenti stagionali dai luoghi di svernamento (Africa e Medio Oriente) a quelli riproduttivi.
Questa presenza testimonia l’elevato valore naturalistico dell’area ed in particolare della Riserva, che costituisce un importante punto di riferimento per numerose specie di animali e di uccelli in particolare, sia come luogo di nidificazione che come sosta durante gli spostamenti migratori.
La specie è a distribuzione eurocentroasiatica-mediterranea e in Italia risulta migratrice, nidificante e svernante irregolare.
La Cicogna è considerata da sempre un animale di buon auspicio e simbolo di fertilità; ha un comportamento mite e tranquillo e spesso colonizza anche ambienti parzialmente antropizzati.
Tarsia (Cs), 3 maggio 2011
Amici della Terra Italia
Ente gestore Riserve Tarsia-Crati
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